"Gli sciocchi corrono.
I furbi aspettano.
I saggi vanno in giardino"

Proverbio Orientale

giovedì 30 luglio 2015

BENVENUTI SU ORTOINSALUTE.BLOGSPOT.COM

MI PRESENTO


Mi chiamo Michele Madè,
ho creato il blog ortoinsalute.blogspot.com per condividere il mio hobby dell'orticoltura,
pensando di poter essere utile, dando i miei consigli, raccontando le mie esperienze, sperando di poter appassionare quante più persone possibili e magari trasformare questo spazio web in un luogo dove scambiarsi consigli, idee ed esperienze.

Spero che troviate i miei contenuti interessanti, se vi va di seguirmi potete inserire il vostro indirizzo e-mail, così facendo riceverete un avviso quando pubblicherò un nuovo articolo.

Vi invito a seguirmi anche dalla mia Fan Page di Facebook che potete trovare


Sulla Fan Page di Facebook potete mettere il segno di spunta alla voce "segui" per restare
sempre aggiornato sulle novità del sito, mettere "mi piace" per esprimere la vostra soddisfazione
ed eventualmente "condividere" con i vostri amici, oltre ovviamente alla possibilità (molto gradita)
di esprimere i vostri commenti.

Per qualsiasi tipo di informazione mi potete contattare anche all'indirizzo e-mail
ortoinsalute@gmail.com

Spero di non essermi dilungato troppo, vi lascio alla lettura..

 A presto 
Michele

domenica 3 agosto 2014

CHIOCCIOLE: AMICHE O NEMICHE?



Chi impiega i Microrganismi Effettivi EM nel proprio orto, sicuramente gioirà per la bellezza e la prosperità delle sue piante, ma la nostra  verdura sarà completamente al riparo?
O al contrario, nonostante l'uso degli EM, le chiocciole aumenteranno, macinando tutto ciò che incontrano?

Può accadere, perchè le chiocciole provvedono ad eliminare tutto ciò che non serve, bloccando il processo di putrefazione:
-Si riproducono notevolmente quando trovano piante malconce e malaticce, il loro cibo preferito;
-Depongono meno uova quando non rimane loro più nulla da fare.

Non fanno altro che seguire la legge della natura, uguale per tutti gli animali spazzini, perchè quelli che sono ospiti sgraditi, diventano parassiti nel momento in cui aumentano considerevolmente di numero, questo perchè una sovrappopolazione sta a significare che qualcosa non va nell'ecosistema.

Comunque, anche in un orto coltivato con tecnologia EM, le chiocciole amano ogni tanto concedersi qualche fogliolina fresca, limitando però i danni, grazie alla loro predilezione per un menù variato.



Motivi per la presenza di chiocciole in sovrannumero.
-Terreno concimato con Compost non ancora maturo: le sostanze in putrefazione richiamano le chiocciole, custodi dell'ordine.
-I concimi chimici fanno gonfiare d'acqua le piante, diventando così deboli e soggette a malattie.
-I concimi organici, per poter nutrire le radici delle piante, devono prima marcire nel terreno, ma tale processo passa attraverso la putrefazione.
-Le piantine appena interrate sono stressate, hanno le radici danneggiate, quindi deboli.

Se l'orto ha queste caratteristiche, le lumache vi prosperano perchè trovano molto da fare.

In un terreno concimato con ammonio (concime chimico), le chiocciole divorano tutto, in quanto vi trovano processi degenerativi.
Utilizzando nitrati, si attuano processi rigenerativi, quindi le chiocciole sono meno attive.
Invece con gli aminoacidi (concime organico), i processi rigenerativi non saranno putrefattivi, per tanto le chiocciole non troveranno un ambiente a loro idoneo.

Come difendere l'orto dalle chiocciole?
Fichè non si instaura il giusto equilibrio tra i processi degenerativi e rigenerativi possiamo osservare i seguenti accorgimenti:
-Disporre nei vialetti dell'orto delle vecchie tavole di legno, le chiocciole vi si rifugeranno per deporre le uova, quindi sarà più facile raccoglierle;
-Nei periodi di siccità, il terreno senza vegetazione forma delle spaccature che sono invitanti per l'insediamento delle chiocciole;
-Se il terreno è pesante, il Compost rimarrà umido troppo a lungo, quindi si avvierà il processo di putrefazione che attirerà le lumache.
E' consigliabile perciò, irrigare il terreno con EM prima di spargervi il Compost, se poi vogliamo raggiungere un risultato ancora più ottimale, consiglio una spolverata di Zeobas e Polvere di ceramica Manju, in questo modo le faremo stare alla larga;
-Erigere uno steccato anti-chiocciole in presenza di colture particolarmente sofferenti.

Con l'utilizzo costante ed in maniera cocrretta dei Microrganismi Effettivi EM, tutti questi metodi diverranno superflui per nostra grande soddisfazione :)

Potete trovare gli EM, Zeobas e la Polvere di ceramica Manju 


Ricordatevi di registrarvi in modo da ottenere una riduzione del prezzo di listino.

Spero abbiate trovato utile e carino questo articolo, in tal caso vi chiedo gentilmente di commentare e condividere.
Sono graditi anche commenti di critica, serviranno per migliorarmi.

Se vuoi puoi anche iscriverti al servizio Newsletter di questo sito per non perderti nemmeno un post.

Alla prossima
Michele




GIARDINO LUNARE



Partiamo da un concetto molto semplice, cioè, tutto ciò che prospera sulla Terra dipende dagli astri.
La Luna fa da intermediario tra il Cosmo ed il nostro pianeta, il suo corso influisce su tutte le forme di vita, il suo ritmo determina quello della Terra, esempio pratico con le maree.


Ciclo lunare siderale. Nel suo corso attorno alla Terra della durata di 27 giorni, la Luna
incontra una dopo l'altra le varie costellazioni.
Questo ciclo è una rivoluzione di 360° intorno alla Terra, per riallinearsi con quest'ultima e una stella fissa.


Ciclo lunare sinodico. Dura 29 giorni ed indica la posizione della Luna rispetto al Sole.
Con la Luna nuova, il nostro satellite si trova tra Terra e Sole ed il suo lato in ombra non risulta perciò visibile.
Con la Luna piena, la Terra si trova tra il Sole e la Luna, della quale vedremo il lato ben illuminato.

Indipendentemente dalla posizione della Luna, i suoi cicli influenzano la crescita di ogni essere vivente, soprattutto la vegetazione.

Considerando il corso siderale riferito alle dodici costellazioni zodiacali, si ricorda che la Luna allineata con:
-le costellazioni d'acqua favorisce la crescita foliare;
-le costellazioni di terra rinforza le radici;
-le costellazioni d'aria favorisce la fioritura;
-le costellazioni di fuoco favorisce la maturazione dei frutti.

Considerando invece il ciclo sinodico ricordiamoci che:



-In Luna crescente, fino a poco prima del plenilunio, è il periodo ideale per il raccolto, in quanto prendono maggiore vitalità le parti fuori terra della pianta.



-In Luna calante, è il momento più idoneo per la semina o messa a dimora, vista la maggior forza delle radici.

Che rapporto esiste tra il ciclo lunare e i Microrganismi Effettivi?
I Microrganismi Effettivi sono, come gli altri esseri viventi, dipendenti dal ciclo lunare.
Per una corretta moltiplicazione degli EM infatti, si tiene conto delle fasi lunari.
Se la Luna è allineata con le costellazioni giuste, la loro moltiplica procede meglio e addirittura, secondo gli utilizzatori, ciò garantisce una durata del prodotto maggiorata del 50%.

Utilizzare gli EM nelle fasi lunari.
Con la luna discendente, nei giorni luminosi di fioritura o caldi di maturazione dei frutti, gli EM sono particolarmente attivi e si moltiplicano senza interruzione prediligendo le temperature miti e i raggi del sole.
Gli EM attraversano una fase di stasi nel periodo dei nodi lunari e rallentano con la Luna crescente.

 Adesso che conosciamo le fasi lunari, quindi abbiamo capito quando è opportuno utilizzare gli EM, dobbiamo risolvere un piccolo problema..

Come fare per ottenere un effetto degli EM che non sia solo temporaneo??
La problematica è facilmente superabile, basta aggiungere materia organica (Compost) al terreno..
Se ancora non conosci il Compost e la sua utilità, ti invito a leggere l'articolo scritto in precedenza, intitolato "IL COMPOST, UNA PICCOLA ABITUDINE DI OGGI PER UN GRANDE FUTURO DOMANI" 
che puoi leggere direttamente clikkando qui.

Abbinando l'utilizzo del Compost con gli EM eviteremo che le nostre piante "soffrano la fame".

Spero che quest'articolo ti sia piaciuto, che ti abbia spiegato cosa sono le fasi lunari e come potremo sfruttarle per far crescere bene, in modo sano ed ottimale, il nostro giardino e il nostro orto, ma anche semplicemente il fiorellino che teniamo sul davanzale della finestra :)

Ti invito a registrarti alla Newsletter del sito per rimanere sempre aggiornato sui nuovi contenuti che verranno inseriti di volta in volta, e se ti fa piacere, condividilo con i tuoi amici per aiutare il sito a crescere sempre più.

A presto
Michele 




venerdì 1 agosto 2014

ROSA, LA REGINA DEI FIORI



La rosa richiede un po' più attenzioni rispetto al resto del giardino, la quale saprà ripagare l'impegno con tante soddisfazioni derivanti da una sontuosa fioritura.
Se piantata nel terreno giusto, può raggiungere età inimmaginabili, a testimoniarlo il roseto millenario
di Hildesheim (Germania)..eccolo:


Le varietà più selezionate e ricercate necessitano ancora più cure, in quanto sono maggiormente soggette ad attacchi di funghi e parassiti.
Il motivo di questa "delicatezza" è semplice, in genere sono state selezionate per la loro bellezza e la frequenza di fioritura, non per la loro resistenza, creando quindi degli ibridi sicuramente appariscenti, ma altrettanto delicati.

Posizionamento. Le Rose amano i terreni ricchi di Limo, vogliono terra abbondante e tanto verde intorno, e se possibile, gradiscono un po' di vento.
Se vengono piantate vicino ad una parete che tende a surriscaldari, hanno poca terra, se l'estate è fredda e umida, rischieranno di essere colpite da mal bianco, uredine o altri funghi, e i parassiti festeggeranno all'idea di attaccare gli stentati boccioli.


Per una fioritura abbondante, le rose necessitano di molte sostanze nutritive, come quelle che fornisce la concimazione con il Compost.
Se vi si aggiungono anche i Microrganismi Effettivi EM, l'appassionato di rose potrà godere nel vedere le sue protette dotate di colori luminosi, verde intenso delle foglie e salute della pianta notevolmente aumentata.

Rose nuove in un vecchio roseto. Di solito per rinnovare un vecchio roseto, bisognerebbe cambiare la terra in profondità per 80cm e cambiare posizione alle piante, questo perchè nella prima parte del terreno (rizosfera), si insediano nematodi e altri parassiti che rendono"esauste" le aiuole delle rose, perciò si sconsiglia la messa a dimora di nuove rose in un terreno vecchio, pena una crescita stentata.

La soluzione a questo problema è facilmente attuabile, dopo aver estirpato i vecchi rosai, basterebbe
per 4 settimane irrorare abbondantemente il terreno con una soluzione composta da 
20ml di Microrganismi Effettivi per Litro d'acqua, così facendo, Nematodi ed altri parassiti se ne andranno, dandoci la possibilità di avere una nuova generazione di rose nel vecchio roseto, senza il timore di una crescita difficoltosa.



Fitoprofilassi. Le rose, nel nostro giardino, sono come bambini viziati, in quanto necessitano di cure particolari.
Gradiscono molto i trattamenti a base di EM, che ricambiano regalandoci fioriture rigogliose, lasciando lontani ospiti indesiderati quali funghi ed altri parassiti.

Trattamento in fase di germogliazione: in primavera, quando le gemme sono verdi, si consiglia di bagnare con MK-5 per impedire l'attivazione delle spore sopravvissute all'inverno (ruggine, mal bianco, ticchiolatura).

In caso di pidocchi: trattare più volte con EM+MK-5 finchè gli insetti saranno spariti.
Una spolverata di EM+U (soluzione che si ottiene mescolando 50g di Polvere di ceramica Manju con 1Kg di Zeobas) servirà a rafforzare il trattamento, per gli sgraditi ospiti sarà come sabbia tra i denti.

Prevenzione: sarà utile ripetere il sopracitato trattamento ogni 4 settimane, per far si che in base alle condizioni meteorologiche, le temute malattie fungine non si ripresentino o rimanga comunque un rischi entro limiti accettabili.


Vi ricordo infine che se volete trovare i Microrganismi Effettivi EM, MK-5, Polvere di ceramica Manju e Zeobas, li potete comodamente trovare qui, dove per acquistarli sarà sufficiente registrarvi al sito, ottenendo in questo modo un prezzo favorevole rispetto a quello di listino.

Spero di aver creato un articolo utile a tutti gli appassionati di rose o a chi si appresta ad avvicinarsi al loro mondo.

Se sei rimasto soddisfatto commenta utilizzando il modulo qui sotto e condividi la lettura con i tuoi amici sui più importanti social Network.

A presto
Michele




giovedì 31 luglio 2014

COLTIVARE IN CASA LE ERBE AROMATICHE





Le erbe aromatiche sono ideali da coltivare in vaso, anche nei mesi invernali.
Se hai la passione per il giardinaggio e l'orticoltura, non farti scoraggiare dall'inverno,
 con le erbe aromatiche puoi far maturare il tuo pollice verde anche nei mesi più freddi,
coltivandole in vaso all'interno di casa.



Queste colture sono belle, profumate, ottime in cucina e perchè no, anche per i cocktails
Basta solo qualche piccolo accorgimento..


Salvia: il metodo migliore è quello di coltivarla in giardino d'estate per poi trapiantarla in vaso al chiuso in inverno.


Prezzemolo: dovrebbe essere coltivata direttamente in vaso in estate per poi essere trasferita al chiuso in inverno. Assicurarsi che il terreno sia molto ricco.


Menta: vive bene in vaso, è perfetta per l'inverno visto che soffre molto il caldo.


Maggiorana: si può piantare in terra durante l'estate per poi trapiantarla in vaso e portarla al chiuso per l'inverno.


Erba Cipollina: va tenuta all'aperto d'estate e al chiuso d'inverno.
Le basta solo un po' di luce per crescere bene anche in casa.


Dragoncello: raggiunge dimensioni un po' più ingombranti rispetto alle altre, meglio spuntarla ogni tanto.


Basilico: si semina a marzo, se invece si acquistano le piantine giovani, meglio metterle a dimora in primavera. Cresce bene con una temperatura al chiuso di 20°C.

Per le erbe aromatiche, la regola generale per crescerle indoor, è utilizzare vasi con diametro di 12cm, lasciandole vicino a fonti di calore (ideale la cucina) ma non vicino all'umidità.

Se ti è piaciuto questo post metti mi piace e condividi con i tuoi amici.

A presto
Michele











mercoledì 30 luglio 2014

LE BASI DELL'ORTICOLTURA: PREPARAZIONE DEL TERRENO




Col passare del tempo sempre più persone si avvicinano all'orticoltura, vuoi per passare qualche ora all'aria aperta, vuoi per mettersi alla prova con qualcosa di nuovo o per la necessità di risparmiare qualche Euro sul budget mensile per l'alimentazione.
Per coltivare un orto, non basta buttar lì qualche seme, innaffiare ogni tanto ed aspettare speranzosi che cresca qualcosa..creare e sviluppare delle piantagioni, indipendentemente da quali si siano scelte, è un procedimento che, per natura, è un po' più complesso e che come tale richiede un impegno seppur minimo, perseveranza, manualità e delle conoscenze di base.

Ma non spaventatevi, con qualche piccolo accorgimento tutti possono diventare dei provetti orticoltori,
infatti vedremo, un passo alla volta, quali sono le essenzialità per poter avere buoni risultati e poterci divertire con i prodotti che Madre Natura ci offre..


Quando decidiamo di iniziare un orto in terra la prima riflessione va al tipo di terreno.
Nel nostro paese ne esistono di tantissimi tipi, quindi bisogna schematizzarli, dividendoli in quattro gruppi:

Terreno argilloso, è caratterizzato da particelle piccolissime, non facilita il drenaggio dell'acqua, rischiando di farla ristagnare, ha però il pregio di mantenere la forma che gli viene data con le lavorazioni;

Terreno sabbioso, è caratterizzato dalla notevole presenza di sabbia, non trattiene adeguatamente l'acqua ma ha il pregio di poter essere lavorato con facilità, se corretto a dovere può diventare un ottimo terreno da orto;

Terreno sassoso, come si può immaginare non è il massimo per la coltivazione dell'orto, è caratterizzato dalla forte presenza di ghiaia e ciottoli e le particelle di terra sono piuttosto voluminose, non trattiene l'acqua e ciò è un problema per le radici delle piante;

Terreno di medio impasto, è l'ideale per la coltivazione di un orto perchè argilla, sabbia, pietre, ecc sono presenti nelle giuste quantità.
La lavorazione di questo tipo di terreno è piuttosto semplice e il drenaggio dell'acqua è ottimale.

Una volta che abbiamo capito con quale terreno avremo a che fare, nel caso non sia di medio impasto, dovremo avviare un procedimento che ne migliori le caratteristiche..


Per questa operazione, cerco l'aiuto di validi alleati, i Microrganismi Effettivi EM.

I microrganismi sono in parte già  presenti nel suolo, più precisamente nella parte superficiale, chiamata Humus, per questo motivo suggerisco di evitare di "vangare" il terreno, altrimenti risvoltandolo finiremmo per seppellire la parte di terra più viva, riducendo sensibilmente la loro efficacia, in particolar modo se il nostro terreno non è dei più adatti.

Quindi per migliorarlo, rendendolo una culla ideale per le nostre colture seguiremo il seguente procedimento:

Primo trattamento da effettuare una volta ad inizio autunno..
-Spargere sul terreno la sostanza organica ottenuta dalla nostra compostiera (vedi articolo);
-Spargervi sopra il miscuglio realizzato con Terra Nera, Zeobas
 e Polvere di Ceramica Manju;
-Irrorare con la miscela di acqua e Microrganismi Effettivi EM.

La Terra Nera ha qualità costanti per lo sviluppo delle piante, non contiene torba, 
contiene Microrganismi Effettivi che migliorano il benessere delle piante e potenziano l'assorbimento delle sostanze nutritive, il Carbone per mantenere le sostanze nutritive nel terreno e il 50% di letame di cavallo.
Utilizzare 1,5Kg di Terra Nera ogni 10mq di terreno.



Lo Zeobas assorbe gli odori e rafforza il terreno, contiene Zeoliti ed ha una superficie di aggrappamento maggiore per i Microrganismi.
Utilizzare 350g di Zeobas ogni 10mq di terreno.

La Polvere di Ceramica Manju viene arricchita con Microrganismi Effettivi Em per poi essere cotta, è finissima e viene utilizzata come sostanza di arricchimento e di attivazione del terreno.
Trova applicazione come prevenzione contro l'infestazione di parassiti e come coadiuvante di fermentazione del terreno, svolgendo un azione stabilizzante ed antiossidante.
Utilizzare 50g di Polvere di Ceramica Manju ogni 10mq di terreno.

Per avere un risultato ancora più ottimale, consiglio di miscelare tra loro questi prodotti prima di distribuirli sul terreno.
I Microrganismi Effettivi Attivati vengono fermentati in condizioni anaerobiche, quindi in assenza di ossigeno e vengonousati principalmente come additivo del suolo perchè promuovono la germinazione, la crescita delle radici, la fioritura, l'allegagione e la maturazione delle piante.
Utilizzare 1,5L di Microrganismi Effettivi Attivati ogni 10mq di terreno, miscelando il prodotto con acqua nel rapporto di 1,5L di EM in 30L d'acqua.


Secondo trattamento da effettuare una volta, a Febbraio, almeno 15gg prima della semina o trapianto:

Si esegue lo stesso passaggio del Primo trattamento, con gli stessi prodotti e gli stessi dosaggi, 
ma con due variabili..
Bisogna prestare attenzione che in questo passaggio la Sostanza Organica sia giunta a maturazione per poter ottenere il massimo rendimento dal nostro terreno;
Alla miscela composta da acqua e Microrganismi Effettivi Attivati consiglio l'aggiunta di
 50ml/30L d'acqua di Terrafert Soil.

Il  Terrafert Soil è un additivo che consente alla Sostanza Organica di dare una maggiore resa al terreno.
Contiene Microrganismi e Micro-nutrienti che stimolano la crescita.
Per piante naturalmente sane.

15-20gg dopo aver terminato il secondo trattamento, possiamo finalmente procedere con la semina o il trapianto dal vaso al terreno delle nostre piantine.
Vedremo questo passaggio prossimamente.

I prodotti di cui ti ho parlato in questo post li puoi trovare 


dove ti consiglio di registrarti al sito per poterli avere a condizioni particolari.

Ti è piaciuto questo articolo?
Se ne sei rimasto soddisfatto potresti farmi la cortesia di divulgare queste informazioni ai tuoi amici e/o condividere sui Social Network?
Ovviamente è sempre gradito un tuo commento qua sotto..
Per il momento ti ringrazio dell'attenzione, spero di esserti stato d'aiuto nel capire quanto l'hobby dell'orticoltura e giardinaggio può essere divertente, stimolante, educativo e salutare.

A presto
Michele











L' ORTO SUL BALCONE



Chi ha detto che se viviamo in città non possiamo avere il piacere di avere un piccolo orto tutto nostro?
Ormai da qualche anno si sta, con calma, superando il concetto che poter coltivare da sé i propri ortaggi, per una cucina Bio o semplicemente per Hobby sia "riservato" a chi vive nei piccoli paesi delle nostre campagne o agli agricoltori professionali..niente di più sbagliato!!

Tutti hanno la possibilità di "coltivare" questa passione o questo bisogno..
Infatti avere un orto può essere:

-Rilassante, per chi ha bisogno di staccare la spina dopo una giornata di lavoro dedicando un po' di tempo alle proprie colture;

-Soddisfacente, è imparagonabile il piacere che si prova a tavola sapendo che ciò che si ha nel piatto è frutto del nostro impegno;

-Salutare, perchè abbiamo la libera scelta, consigliatissima, di non usare nessun prodotto chimico;

-Istruttivo, c'è sempre qualcosa da imparare anche in questo campo, sia per chi si avvicina all'orticoltura per la prima volta e sia per chi è ormai esperto;

-Necessario, visto il costo della vita oggigiorno, potremmo risparmiare qualche soldo impegnando una parte del nostro tempo;

Questi sono i 5 motivi primari per i quali mi sento di consigliare a tutti l'orticoltura.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i fattori dei quali tener conto quando decidiamo di progettare il nostro orto sul balcone..

-Dove viviamo, cambierà la struttura  del nostro orto in base alla zona di residenza, nord/centro/sud, mare/collina/montagna ecc;

-Posizione della nostra abitazione, la maggior parte degli ortaggi necessitano di almeno 4/6 ore di luce al giorno, pertanto in questi casi sono sconsigliate se il nostro balcone guarda verso nord;

-Selezione in base allo spazio, teoricamente non possiamo avere troppe colture se lo spazio a disposizione non lo permette, ma a questo esistono varie soluzioni che vedremo più avanti;

QUUALCHE SUGGERIMENTO PER CHI HA POCO SPAZIO..

Se sei rimasto affascinato dall'idea di creare il tuo primo orto sul balcone, ma devi fare i conti con pochissimi mq perchè vivi in centro città, sappi che grazie alla fantasia puoi trovare piccole soluzioni per rendere grande il tuo orto, eccone alcune:

Non fermiamoci all'idea che per il nostro orto occorrano grandi (e costosi) vasi;

Potremmo riciclare delle latte vuote;


Fondi di bottiglia;

Vetrinette;


Sacche;


Ceste in vimini;

Addirittura nelle lampadine :)



In alternativa potremmo pensare ad una soluzione verticale:

Appendendo delle latte al muro;

Con delle sacche attaccate ad un pannello di legno;

Creando una bella scaffalatura;

In un bancale di legno;

Come visto la fantasia non ha limiti, se hai qualche altra idea semplice o stravagante che sia, puoi segnalarla mandandomi un e-mail o direttamente commentando questo post, sicuramente sarà utile anche ad altri utenti..

Se ti è piaciuto questo articolo, metti mi piace e condividi con i tuoi amici.

A presto
Michele










Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *

Visualizzazioni totali

Traduci